Arcani Maggiori
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I - Il Matto
Se qualcuno nella vita mondana pensa di essere saggio, è meglio che diventi un folle per essere davvero saggio, perché la saggezza del mondo è follia con Dio.
San Paolo
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I - Il Bagatto
Ogni cosa dal cielo discende sulla terra, nell’acqua e nell’aria; del fuoco solo quello che tende verso l’alto è l’elemento di vita, quello che tende verso il basso è soggetto a quello che tende verso l’alto. Però tutto ciò che tende ad andare verso il basso è dotato di facoltà generatrice, mentre ciò che si propaga verso l’alto ha funzione di dare nutrimento. Solo la terra che sta ferma nella sua posizione, è ricettacolo di tutte le cose e restituisce alla vita tutti i generi che ha accolto in sé.
Ermete Trismegisto - Asclepio
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II - La Papessa
Dal momento che l'anima è immortale ed ha vissuto più vite, ed ha visto tutte le cose, sia qua sia nell’Ade, non c'è niente che essa non abbia imparato; sicché non desta meraviglia il fatto che essa sia capace di ricordare, sulla virtù e sul resto, ciò che sapeva anche prima. Nulla impedisce che, ricordando una sola cosa - e questo gli uomini lo chiamano apprendimento - uno trovi da se stesso anche tutto il resto, se è coraggioso e non si stanca di cercare: cercare e apprendere non è altro che ricordare.
Platone – Menone
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III - L'Imperatrice
Nessuno spirito, nessuna anima, nessun corpo potrebbe vivere se fosse interamente privato di qualsiasi amore, di qualsiasi speranza e di qualsiasi fede.
Ispirazione, Illuminazione, intuizione
Anonimo – Meditazione sui Tarocchi
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IV - L'Imperatore
Traendo partito da ciò che è, si utilizza quello che non c’è. Ciò che è piegato diventa intero. Ciò che è tortuoso diventa dritto. Ciò che è vuoto diventa pieno. Ciò che è consumato diventa nuovo. Il Santo si aggrappa all’unità e ne fa la misura dell’Impero. Egli non si esibisce, e perciò risplende. Egli non si afferma, e perciò si manifesta. Egli non si vanta, e perciò riesce. Egli non si gloria, e perciò diventa il capo. Infatti, perché non lotta, non c’è nessuno nell’Impero che possa lottare contro di lui.
Lao Tze - Tao Te Ching
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V - Il Papa
Clemenza e verità si incontrano
Giustizia e pace si abbracciano
La verità germina sulla terra
La giustizia si affaccia dal cielo
Bibbia – Salmo 85, 10-11
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VI - Gli Amanti
Il mondo è profondo
Più profondo di quel che il giorno credeva.
Profondo è il suo male, il piacere,
più profondo del dolore,
Il male dice: Passa!
Ma ogni piacere vuole eternità
vuole profonda, profonda eternità.
Friedrich Nietzsche – Così parlò Zarathustra
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VII – Il Carro
Colui che ha trovato il sé e che è divenuto cosciente
che è entrato in questa impenetrabile dimora
è il creatore di tutto
il creatore del mondo intero
egli è il mondo intero
Brhadaranyaka Upanishad
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VIII – La Giustizia
Forse ciascuno in particolare, e tutti in generale, hanno uno scopo,
mirando a cui operano scelte e rifiuti:
e questo è, in breve, la felicità.
Aristotele
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IX - L'Eremita
Siate lampade a voi stessi, siate rifugio a voi stessi.
Non vi ritirate in nessun rifugio esteriore,
tenetevi stretti alla verità come a una lampada;
tenetevi stretti alla verità come a un rifugio.
Non cercate rifugio in nessuno, se non in voi stessi.
Coloro che si terranno stretti alla verità come al loro rifugio, che non cercheranno rifugio se non in se stessi
Raggiungeranno la vetta più alta
Ma essi non devono essere ansiosi di apprendere
Buddha
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X - La Ruota della Fortuna
La stessa cosa è il vivente e il morto,
il desto e il dormiente,
il giovane e il vecchio.
Perché queste cose mutandosi sono quelle
e quelle a loro volta mutandosi sono queste.
Eraclito – Frammenti
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XI - La Forza
Dio mi ha creato all’inizio del suo operare, prima delle sue opere più antiche. Dall’eternità sono stata costituita, dall’inizio, prima dei primordi della terra. Qundo fissò il cielo, io ero là, quando stabilì il firmamento sopra la faccia dell’abisso. Quando impose al mare la sua legge, che le acque non trasgredissero la sua parola; quando fissò i fondamenti della terra, io ero al suo fianco, come ordinatrice.
Bibbia – Salmo 8 ,22–30
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XII - L'Appeso
Io so che pendetti dall’albero, spazzato dal vento
Per nove notti intere,
dalla lancia ferito e sacrificato a Odino,
io stesso a me stesso,
su quell’albero che nessuno sa
da quali radici cresca.
Pane nessuno mi diede, né corno per bere,
in basso guardavo;
raccolsi le rune, urlando le presi,
poi caddi di lassù.
Poi incominciai a crescere ed acquisire saggezza;
crebbi e stavo bene,
ogni parola mi portava ad un’altra parola,
ogni gesto a un altro gesto.
Rune Celtiche
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XIII - La Morte
Nascendo quotidie moriemur
Seneca
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XIV - La Temperanza
Le anime non muoiono e sempre, lasciata l’antica sede e accolte in un nuovo corpo, vi si insediano e continuano a vivere. Tutto si trasforma, nulla perisce.
L’anima è sempre la stessa, ma trasmigra in varie figure.
Ovidio – Le Metamorfosi
Ogni piacere o dolore, quasi avesse un chiodo, inchioda l’anima al corpo, la trapassa e la rende corporea d’aspetto perché le sembra sia vero ciò che il corpo dice essere vero
Socrate – (Platone, Fedone)
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XV - Il Diavolo
Tutto quello che è vivente è coppia. L’uomo credette uno ciò che era soltanto metà. Vide in Dio il Padre e rifiutò la Madre. La vita fu spezzata in due parti, il Bene e il Male. Una metà dell’infinito Bene fu creduta Male. Ecco come fu perduto il Regno. Era il regno della felicità ma l’uomo non ne fu degno, perché amò il dolore e respinse la Saggezza. Da allora la Sposa soffre, lontana dallo Sposo, e il Regno è vuoto.
Il Quinto Vangelo – Vangeli Apocrifi
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XVI - La Torre
La parte dell’anima soggetta a passioni, è l’elemento titanico, irrazionale e volubile; è la parte dell’elemento corporeo che è mortale, morbosa e torbida, come si rivela attraverso le cattive stagioni, le intemperie, gli oscuramenti di Sole, le scomparse di Luna: così si manifestano le esplosioni e le turbolente rivolte di Tifone.
Plutarco - Diatriba Isiaca
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XVII - La Stella
Suspice coelum et numera stellas, si potes
Sic erit semen tuum
Bibbia - Genesi, 15,5
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XVIII- La Luna
È Maya, il velo ingannatore, che avvolge gli occhi dei mortali e fa loro vedere un mondo del quale non può dirsi né che esista, né che non esista; perché ella rassomiglia al sogno, rassomiglia al riflesso del sole sulla sabbia, che il pellegrino da lontano scambia per acqua; o anche rassomiglia alla corda gettata a terra, che egli prende per un serpente.
Arthur Schopenhauer
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XIX - Il Sole
Sol Lucet Omnibus
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XX - Il Giudizio
Vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra
perché il cielo e la terra di prima
erano scomparsi
Apocalisse, XXI,1
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XXI - Il Mondo
Tu sei un figlio dell’Universo, non meno degli alberi e delle stelle, tu hai diritto ad essere qui. E che ti sia chiaro o no, non vi è dubbio che l’universo ti si stia schiudendo come dovrebbe.
Anonimo – Chiesa di San Paolo a Baltimora